Certificazione-qualitaSempre più spesso sentiamo parlare di agenti contaminanti e più in generale delle problematiche legate all’inquinamento, specie se atmosferico o idrico; per contro, vi è la tendenza a sottovalutare un aspetto altrettanto critico, dato il consistente numero di ore che normalmente un individuo trascorre all’interno di locali chiusi: la contaminazione degli ambienti confinati. Tale forma di inquinamento, che riguarda anche gli spazi domestici, è infatti uno dei nemici invisibili dell’uomo moderno, poiché risulta essere tra i più incisivi in termini di salute, a causa delle sostanze potenzialmente pericolose che si associano a prodotti e materiali destinati all’ambiente indoor (ad esempio, il 40% circa dei materiali edili e di pulizia, come vernici, detersivi e tessuti, può essere causa di effetti nocivi sull’uomo).

 

Tra le cause dell’inquinamento indoor vi sono numerosi composti organici che interferiscono con la qualità dell’aria; la sostanza forse più nota è la formaldeide, classificata dallo IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) come pericolosa per la salute. È doveroso precisare che la formaldeide presente in ambiente domestico deriva principalmente da adesivi utilizzati per la produzione di pannelli a base legno, e rappresenta un caso particolare rispetto ad altri composti organici volatili (COV): infatti, mentre l’emissione dei COV in genere si attenua col tempo fino alla totale scomparsa, tale composto, al contrario, si sprigiona continuamente per mezzo di un processo chimico che avviene all’interno dei pannelli. La formaldeide è dunque considerabile come la più facilmente riscontrabile delle sostanze emesse da prodotti e materiali impiegati nel settore legno-arredo.

 

Per queste sostanze sono stati sviluppati metodi di prova e limiti che consentono di verificare la conformità del prodotto attraverso test di laboratorio effettuati da enti accreditati come il Laboratorio per la qualità COSMOB che ha eseguito le prove sulle tre principali componenti della Cameretta modello One/Web di SPAR: armadio, letto e comodino.

Tutti gli elementi d’arredo della Cameretta sono stati collocati in una “Camera climatica” di grandi dimensioni, pari a 22 m3, per una durata di 168 ore, al termine delle quali si è misurata l’effettiva qualità dell’aria in una situazione simile a quella reale, registrando quantitativi pari a 0,098 mg/m3di Composti Organici Volatili totali e di solo 0,016 ppm ( parti per milione) di formaldeide.

 

La cameretta è risultata conforme al regolamento LEED (uno dei protocolli edilizi green più autorevoli e diffusi) per il quale il massimo livello di emissioni di COV totali è di 0,500 mg/m3; oltre la quale, la salubrità dell’aria potrebbe essere compromessa.

 

SPAR ha scelto di promuovere una casa “in salute”, in cui gli ambienti siano liberi da sostanze nocive e la qualità dell’aria più controllata.