Gli ambienti Spar sono stati sottoposti a test specifici, in cui mobili, contenitori e piani di lavoro per uso domestico e per cucina hanno subìto prove di laboratorio per certificarne la qualità.

La prima prova effettuata è la numero 6.1 della UNI EN 14749:2005 su un pensile con anta in legno per certificarne i requisiti generali di sicurezza: tutti i componenti del mobile con i quali l’utente potrebbe venire a contatto durante il normale uso, sono stati esaminati.

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Esaminando le caratteristiche risulta che i componenti con i quali l’utente potrebbe venire a contatto durante il normale uso, non presentano bave e spigoli vivi e non ci sono tubi ad estremità aperta.

Tra le parti mobili accessibili durante il normale uso, la distanza di sicurezza tra tali parti è 8 mm. Oppure 25 mm in qualsiasi posizione durante il movimento, con l’eccezione di porte ed elementi allungabili, ma comprese le maniglie; questo per far sì che chi usa il mobile non si faccia male alle dita.

L’altezza di sicurezza per i mobili che si muovono in verticale è 100 mm.

Tutti i pannelli anteriori a scorrimento verticale si muovono da soli da qualsiasi posizione più alta di 200 mm misurati dalla posizione chiusa.

Tutti i cassetti la cui massa totale supera i 10 kg, sono dotati di fermi di apertura efficaci e in grado di resistere quando sono estratti dal telaio ad una forza di 200 N, oppure sono corredati dalle dovute informazioni sul prodotto, in modo che i cassetti possano essere estratti facilmente.

Gli elementi di vetro verticale con un’area di 0,1 metro quadrato, la cui dimensione più piccola sia 200 mm e qualsiasi parte esso sia ad un’altezza 900 mm, se testati secondo la norma UNI EN 14072/04, non si rompono o si rompono come specificato al punto 7 della UNI EN 14072:2004.

Applicando una forza verso il basso di 100 N a 25 mm dal bordo anteriore di un ripiano non caricato, questo non si inclina e quindi al termine della prova, il campione è conforme al 6.1 della norma UNI EN 14749:2005.

La seconda prova è di resistenza delle ante a ribalta in cui il mobile è stato appeso al muro. Si sono caricati uniformemente tutti i componenti destinati a contenere prodotti in conformità con il prospetto 1 della norma. Il piano incernierato è stato caricato per 10 volte, con 200 N (circa 20 Kg) , mediante un tampone di carico in corrispondenza del punto d’inserzione delle rette tracciate a 50 mm dal bordo laterale sinistro e da quello frontale. Tale carico è stato mantenuto per 10 secondi.

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Al termine della prova non si sono verificati danni o fratture che compromettono la sicurezza della struttura e il mobile contenitore risulta conforme al 6.3.7 della norma UNI EN 14749:2005.

Anche le mensole sono state gravate per simularne la resistenza al peso; un mensola da 120 come si vede nella foto sopra è stata gravata  per un’ora con un carico crescente partendo da 29 Kg, incrementandolo di 15 Kg alla volta fino ad arrivare a 173 Kg.

La terza prova è per certificare la resistenza in caso di sovraccarico nei pensili.

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E’ stato caricato un peso di 149 kg ma il mobile è rimasto attaccato ai suoi supporti superando la prova con esiti positivi anche in questo caso; risultando conforme al 6.4.3 della norma UNI EN 14749:2005.